Amici fotografi se state cercando di promuovere le vostre fotografie sul web, fate bene attenzione a dove e soprattutto in che misura le divulgate. Non è sempre vero che eccedere nella diffusione porti a benefici in fatto di visibilità, anzi, in certi casi è addirittura controproducente e ora vediamo il motivo.
I meno pratici di marketing “fotografico” prendono per buono il presupposto che pubblicare le proprie foto “ovunque” sia indice di futura popolarità. Facciamo un passo in dietro e prima di pubblicare le nostre foto pensiamo per un momento da chi e come potrebbero essere sfruttate. Per esempio; l’editore, il blogger, il titolare di sito web che si accorge della vostra foto e la vuole utilizzare “lecitamente” per richiamare gente verso il proprio sito, (verso la propria rivista o blog). Spesso Questi professionisti si trovano costretti a non utilizzare quella foto perché’ l’immagine in questione è già smisuratamente di dominio pubblico.
Se desiderate pubblicare il vostro materiale su diversi magazine e/o canali tematici, il consiglio che vi posso dare è quello di non ostinarsi a pubblicare ovunque. Prediligere da subito siti web come 500px o Flickr a differenza del solo post su Facebook o Twitter, denota da parte vostra una certa serietà e coerenza in quello che state facendo. L’uso di siti dedicati all’archiviazione e non semplici social media da modo ai vari editori, blogger o titolare di siti web di documentare che il lavoro che hanno visionato e preso in considerazione è riconducibile solo ad un determinato utente e non come capita spesso nei social, dove una condivisione diventa talmente pubblica che non si capisce più a chi sia riconducibile.
Se puntate ad avere un riscontro con il vostro materiale fotografico, allora dovete pensare che una foto pubblicata su un magazine online o su di una rivista cartacea, ha maggior rilevanza rispetto a quanto fareste voi con il pubblicare la stessa foto su decine di social, dove una volta vista dagli utenti a voi connessi, viene abbandonata da tutti per le altre novità del momento. Quindi se avete del materiale che per voi vale non lo sputtanate da tutte le parti per ricevere un paio di like in più, puntante direttamene alle riviste di settore online, in special modo a quelle legate magari al vostro brand di apparecchiatura fotografica tanto per cominciare.
Che cosa dobbiamo tenere presente quando condividiamo le nostre foto per non perdere l’occasione di poterle usare per delle serie pubblicazioni.
A) Pubblicare una foto sul vostro profilo Facebook, Istagram o Twitter ecc, nella gran parte dei casi serve solo a farvi guadagnare dei like da parte di amici o parenti già connessi al vostro profilo. Se ci fate caso tra un social e l’altro i vostri contatti sono nella stragrande parte dei casi sempre gli stessi. Possiamo quindi asserire che divulgare le stesse foto su diverse piattaforme social, rasenta solo una sorta di spam che non vi è utile ma controproducente.
B) Attenzione a non divulgare troppe informazioni sull’intuizione che vi ha portato a realizzare quel genere di foto. La traccia scritta completa di dati con i quali siete giunti a quel risultato, sarà utile a chi vi vuole pubblicare la vostra foto su di un magazine o su di un particolare blog. Se ahimè avete già reso tutto di dominio pubblico, chi vuole pubblicare il vostro lavoro ci perde l’interesse.
C) Una cosa che dovete assolutamente evitare se volete essere pubblicati, è quella di copiare, remixare o replicare qualcosa di già consolidato. Quando si realizza una bella fotografia, ma questa è riconducibile a qualcosa di già visto (anche se molti anni a dietro), raramente la replica è presa in considerazione per una pubblicazione, salvo abbiate aggiunto un qualcosa di vostro talmente particolare che ne aumenta l’interesse.
Saluti MjN
Esempi di semplici pubblicazioni di terzi (sempre gradite 😉 )
Saluti MjN
