La vespa muratore Sceliphron caementarium. (foto by Mario Jr Nicorelli)
La vespa muratore Sceliphron caementarium. (foto by Mario Jr Nicorelli)

La vespa muratore Sceliphron caementarium. (foto by Mario Jr Nicorelli)

 

La vespa muratore o vasaio può raggiungere la lunghezza di 30 millimetri. Il peziolo è molto sottile, ed è lungo approssimativamente il doppio del resto dell’addome. Il corpo di questa vespa è prevalentemente nero, fatta eccezione per alcune macchie gialle presenti sul torace. Le ali sono di colore tendente al marrone e non molto grandi

Sono insetti solitari che prediligono le zone soleggiate e costruiscono nidi di fango simili a vasi di terra cotta in luoghi protetti e ombreggiati, spesso si possono trovare su: ponti, fienili, portici, balconi o sotto la grondaia delle case.

Il nido di fango è composto da una serie di celle di forma cilindrica, che formano una struttura resistente che può raggiungere quasi le dimensioni di un pugno. Dopo la costruzione di una cella, la femmina cattura dei ragni e pungendoli li paralizza con il suo veleno per poi inserirli nel nido, dopodiché deposita un unico uovo e sigilla la cella con il fango. Dopo aver terminato una serie di celle, se ne va e lascia che la larva cresca e si nutra autonomamente dei ragni fino a poter uscire. Di solito un nido può contenere dalle 3 alle 5 larve mentre i ragni per sfamare i piccoli superano la decina.

la foto qui riportata e’ stata scattata nelle campagne di Villorba Treviso.